Emanuele Benedetti

OSSIGENO

La prima esigenza dell’uomo è la sopravvivenza.

Questo significa essere riconosciuti come identità e non soltanto come s/oggetti di una fenomenologia; se la struttura del potere ci sovrasta l’unico modo è trovarne i paradossi, gli inciampi ed affermare che la vita ha alla base sofferenza e dominio.

Il Vivere ed il Morire del singolo risultano ridicoli se non sono inseriti nel sistema economico, al quale non è rimasto nulla di spirituale se non la menzogna a “fin di bene”.

Per quale ragione allora le nostre carni, le nostre pelli, le nostre ossa non dovrebbero essere utilizzate come materia prima per oggetti, decorazioni ecc...?

Non è forse il nostro quotidiano?